Yesbook

Sono tornato da poco e che dire: Meglio di così non poteva andare!!! I Nostri hanno suonato ancora meglio e hanno suonato anche Starship Trooper!!! Steve Howe ormai è una certezza e Chris sembra ritornato ai livelli di sempre ( anche se meno mobile). Alan White mi è sembrato più grintoso e i nuovi arrivati hanno svolto il Loro lavoro con più sicurezza. Infatti Benoit non ha sbagliato praticamente nulla e Oliver mi è sembrato più sciolto e i delle sue tastiere me confusi e più. I pezzi migliori della serata: Astral, Your is no disgrace , South Side, MAchine Messiah, Heart of the sunrise e Starship Trooper. A tratti mi sembrava di ascoltare gli Yes di qualche anno fa!!!La novità della penna USB mi ha reso felice ancora prima dell'inizio del concerto. E poi, quando ho trovato nella biglietteria 2 pass per l'After Show a mio nome ho iniziato a volare dalla felicità (un altra volta grazie LUCA). E che After Show!!! Il primo ad arrivare è stato come sempre Alan. Ma mentre mi apprestavo ad andare verso il batterista è entrato il Dio Steve in persona e sono praticamente rimasto di sale:-) Era con la moglie e c'erano anche i suoi figli. Dopo qualche minuto si è avvicinato per firmarmi le cover dei cd ( e la custodia della penna usb con il concerto appena terminato) ed io non ci potevo credere. L'ho tempestato di domande sui suoi futuri progetti (con il mio inglese senza senso) e lui ha sempre risposto con molta cordialità. Quando poi si è allontanato per andarsene via dal teatro (con Jim Halley) mi ha salutato con una pacca sulla spalla. Forse perchè ha capito il mio entusiasmo ma ha anche visto la mia poca invadenza ( infatti non gli ho chiesto foto o strette di mano) e probabilmente ha gradito la cosa. La mia serata sarebbe potuta finire in quel momento. Invece è arrivato OLiver e mi ha meravigliato che si ricordava che gli avevo fatto firmare i suoi cd a Vicenza. Oliver mi ha detto che se tutto andrà bene torneranno in Europa per promuovere l'album nuovo. Poi sono andato da Dylan Howe e gli ho fatto firmare la cover del cd del Steve Howe trio. A Dylan ho chiesto se verranno mai in Italia con suo padre e mi ha risposto che probabilmente a fine marzo suoneranno qualche data in Europa e non esclude il Bel Paese ( anche se Steve fra Yes e Asia sarà impegnatissimo). Poi è arrivato Benoit e mi sono complimentato con lui per il concerto. Era contentissimo, forse perchè temeva il giudizio dei londinesi ma, visto le ovazioni che gli hanno tributato, direi che l'esame l'ha passato a pieni voti. A quel punto mi sono avvicinato ad Alan e dopo averlo salutato gli ho fatto firmare il cd dei CIRCA e la scatola dell'USB. Mi ha fatto ridere perchè sembrava che non sapesse neanche cosa fosse e quando gli ho detto che c'era la registrazione del concerto mi ha risposto che così avrei avuto la possibilità di sentire per bene i suoi errori. Dopo qualche minuto ha chiamato un tizio che avevo già visto da qualche parte(ma non ricordavo dove) e me l'ha presentato...era Roger Dean. Ed io, come Aldo: Non ci posso credere!!!! Il mio pittore di copertine degli Yes preferito...che giornata!!:DDDD A quel punto mi mancava solo Chris e lui era seduto su un divano con una signora ( penso sua madre).Mi sono avvicinato e gli ho chiesto se mi firmava un paio di cose e lui gentilissimo mi ha risposto che non c'erano problemi. L'unico problema erano i miei pennarelli(a punta fine) che forse non gradiva e dopo qualche tentativo di firma (non riuscito)mi rendeva le cover dei cd e i miei pennarelli. A quel punto si rimetteva a parlare con l'anziana signora e vedevo che cercava qualcosa nella tasca della camicia...ma sinceranmente pensavo che si fosse già dimenticato delle mie cover e così, con la mia fidanzata, abbiamo deciso di andare via. Ma mentre mi stavo allontanando mi sono sentito chiamare da Chris e voltandomi ho visto che aveva un pennarello in mano ( a punta larga)e mi stava dicendo di portargli le copertine per gli autografi e foto di rito. Che personaggio!! Che serata indimenticabile!!! Un bel concerto che sicuramente resterà nel mio cuore per sempre ( anche senza Jon) e per l'ennesima volta sono qui a dire: questa sarà stata l'ultima volta che li ho visti!! Yessaluti da un entusiasta e ancora confuso Maurizio

Riscrivo per errore di battitura (le S mi si sono perse...) Una domanda per chi magari possiede di tutto e di piu' degli YES: esiste qualche registrazione di concerti relative al Tales From Topographic Oceans Tour del 1973 in cui si possano ascoltare live le 4 canzoni del doppio album? naturalmente credo ci si debba riferire a qualcosa di non ufficiale e di buona qualita'.... Grazie a chi vorra' rispondermi... ciao!

se giro un pò le lettere del mio nome e aggiungo una s ecco cosa ci salta fuori... of course!! Chissà forse quella cosa trascendenta di cui parla gates è nel nostro stesso dna e comunque mi piace tutto quello che avete scritto compreso il piatto di pasta e fagioli o l'anello di brillanti del video di Madrigal che guarda caso poi altro non era che il bellissimo logo YES ideato da Roger Dean. Cmq se ricordo bene il video di Madrigal è anche nel dvd dei Greatest hits. A proposito da open your eyes ho ascoltato anche Universal Garden e non mi sembra mica male (soprattutto l'inizio con la chitarra classica di Howe un pò simile a Turn, a voi piace ?

Io penso che tutta la buona musica, tocca dei tasti dell'animo e della mente così profondi, che secondo me evoca sensazioni talmente superiori che non mi riesce di accostarle a nulla di materiale; è qualcosa di trascendente, che supera il concetto di materialità e di valore: in special modo, per il sottoscritto, la musica ed il suono YES...... nous somme du soleil, qualcuno diceva... forse la loro musica arriva da quelle parti......

eheh questa cosa del "prendere forma" mi fa venire in mente l'anello che si vede alla fine del clip di Madrigal 🙂

Dopo il concerto di Milano mi sono beccato anch'io "la suina" e solo ora posso ricambiare gli apprezzamenti fatti da Mauryes, che non ho mai ringraziato abbastanza per la foto che mi fece con Rick al concerto di Steve al Teatro della Luna. Ricordo come ieri Mauri che mi urla in genovese belin Pino, dai vieni a fare una foto con Rick. Grande Maury sono vent'anni (da Torino '89) che ci ripetiamo questa è l'ultima volta che li vediamo dal vivo eppure a questo giro c'era addirittura mio figlio (9 anni). Questi qui, soprattutto il grande Steve, se continuano così finiranno per seppellirci. Chissà cosa riserverà il futuro, sicuramente riusciranno a stupirci... un nuovo disco senza Jon, chi l'avrebbe mai detto? Perpetual change Dai Mauryes aspettiamo la recensione del concerto di Londra!

ok Gates proverò a seguire il tuo consiglio e vedremo; riguardo a Does it really happen sono sicurissimo che faccia parte del doppio YesStory, quello il cui lato A iniziava con Survival e finiva con Soon.. mentre nel lato B credo che iniziasse proprio con la sigla di Discoring di 30 anni fà! Se non ricordo male c'erano anche pezzi cantati da Rabin come Changes e Take it easy...

Salve a tutti: confermo quanto ha detto Marko e cioè che ci sono Tempus Fugit e Into the lens (che non sò a voi ma è me non è mai piaciuta!). Riguardo a Open your eyes, beh non l'ho trovato però ho trovato questo che è ini circolazione adesso e contiene anche il singolo Open your eyes http://www.lafeltrinelli.it/products/4029758989425/Introducing_Yes/Yes.html?art=302120&cat1=3 Ve lo consiglio perchè ci sono due versioni live di Roundabout e di And You And I veramente splendide. Per quanot riguarda Open Your Eyes che finalmente ho potuto ascoltare... beh commerciale però se tutti i pezzi commerciali attualo fossero così non mi lamenterei!! Bye for now

Nel VHS/DVD Greatest Hits del periodo Drama ci sono Tempus Fugit e Into the lens ( primo singolo da Drama).

http://img20.imageshack.us/img20/8977/intervistayes.jpg Un intervista a Alan White...ciao