Yesbook è da sempre il nostro diario di bordo, il “social network” di casa Tempus Fugit: qui è possibile comunicare e confrontarsi liberamente sulla band che amiamo è più in generale sulla musica. La netiquette (educazione) è l’unico requisito richiesto per farne parte. fausse rolex
2969 messaggi.
D'accordissimo con Stefano, il mercato discografico attuale è un autentica schifezza e se lo è in generale nel mondo figuriamoci in Italia!
Ma ci pensate che nel 1970 un ragazzo/a di 15 anni (cioè nato nel 55) aveva la possibilità di ascoltare 33 giri come Frigile o Close.. mentre un ragazzo/a di 15 anni nel 2010 (cioè nato nel 95) mediamente come BAND preferita ascoltano i Jonas Brothers?!
E il fatto che questo gruppo sia prodotto dalla Disney che cosa se ne dovrebbe dedurre ?
Sono passati 40 e ci troviamo in questa situazione di involuzione globale della musica e del mercato discografico ma soprattutto dei gusti musicali della new generation.
In televisione siamo tornati ai tempi delle canzonissime degli anni 70 (gli attuali X Factor o Amici ne sono un esempio).
All'inizio della loro carriera gli Yes hanno iniziato a suonare facendo da spalla agli Who e gli Who furono già protagonisti a Woodstock!
Insomma ciò che fù non sarà mai più e non ho idea di come potrà essere il futuro della musica: i social network come myspace etc mi fanno cagare come sistemi promozionali perchè hanno sdoganato il dilettantismo e creato un appiattimento pazzesco in mezzo al quale non possone certamente emergere i veri talenti.
Sono troppo pessimista ?
Cybertizia, ti posso dire che non e' questione di essere teneri o meno con una produzione musicale che si e' svolta per 40 anni. Magnification che e' l'ultimo in studio lo ritengo pregevole.... Ogni gruppo che si mantiene per tanti anni in qualche modo deve evolvere e secondo me gli YES sono riusciti a farlo lasciando nella loro nuova musica il loro timbro. Qualche sbavatura ci sara' anche ma nel complesso li ritengo promossi anche per cio' che hanno prodotto dopo il decennio 70. Le stesse cose si dicono dei Genesis eppure anche senza Peter Gabriel sono stati fatti dei bei monumenti musicali (parlo dei primi dischi della nuova era...). Per i Pink Floyd Syd Barret e' stato l'artefice ma senza di lui sono stati fatti dei dischi fenomenali. Insomma, nel lento procedere della musica per me gli YES sono stati 'capaci'. Qualche manovra commerciale ci sta pure, teniamo conto che adesso i CD non si vendono, non fanno 'arricchire' per cui devi cercare di aggredire il mercato per stare a galla e ben vengano gli irriducibili che si affannano a comprare tutto cio' che viene ristampato, che fanno strada per andarli a sentire... La musica elettronica degli anni 80, povera e sterile, ha dato una batosta a chi la musica la suonava per davvero e in qualche modo bisognava correre ai ripari e loro ci sono riusciti.....
Piccola intervista a Squire e White su Rainews24:
http://www.youtube.com/watch?v=cAU_gA1Hdaw
Yesmaniaci d'Italia, il vostro entusiasmo è alle stelle e devo dire ha contagiato anche me normalmente non avezzo ad intervenire nei forum, ma tant'è che lo faccio perchè sento delle dissonanze in quanto andate scrivendo e le voglio sottolinare. Io non trovo alcun nesso fra gli Yes dei primi dischi, quelli sì ricchi di ricerca passione e talento, e tutto ciò che è stato prodotto da Tormato in poi.Fra le pieghe di qualche brano, Tempus Fugit fra tutti, è rimasto imbrigliato qualche cosa di progressive, ma ammettetelo dischi come ABHW sono state la nostra nostalgia e passione a tenerli in alto nelle classifiche. Non potete accostarmi Brother of mine con Close o con South la cosa stride più delle stecche del povero Benoit che, lo ripeto rappresenta noi tutti che cantiamo in falsetto l'inarrivabile timbro di Jon!Eppure mi sembra che siete più teneri con la melensa e furba produzione dei nostri idoli che con la passione e il cuore di Benoit.Spero di provocare ulteriori discussioni in questo senso. Cybertizia.
jemma Wakeman canta.
Adam o Oliver? Difficile scelta...Io avrei puntato su Eddie Jobson ed inserito il violino nelle Yessongs come avevano provato nel 1983... Sono sempre stato curioso di quello che avrebbe potuto fare. Certamente meglio di quello che ha fatto Kaye ( scusate ma non mi è mai piaciuto il suo modo di suonare sempre con il braccio destro alzato)
La PFM dal vivo è sempre brava...Premoli è un grande!!! Sai che sballo un assolo di fisarmanica in Round?
Ormai sono un po' di anni che si è ritirato e il suo posto è stato preso da Gianliuca Tagliavini ( molto bravo).
Comunque li vado sempre a vedere quando arrivano in liguria (anche se mi hanno rotto con De Andrè)
La classifica delle mie Yessong preferite? Bah, sicuramente Awaken,Close e Gates poi è una scelta difficile. Mi piace da morire Heart of the sunrise in versione studio ( Bill Bruford è immenso), poi ci metterei Your oppure qualcosa da Tales ( Ritual). Però non mettere And You o Turn mi sembra offensivo...e anche Starship. Sinceramente non saprei.
Maury
P.S.:
Anche a Parigi hanno suonato Starship come secondo bis...con duello finale.
In effetti gli Yes hanno creato delle lunghe suite davvero di ottimo livello e a mio parere proprio li' si esprimono sempre al meglio. Su canzoni piu' 'brevi' spesso penso cosa avrebbero potuto ottenere se le avessero allungate (in maniera creativa naturalmente). Gates of delirium di Yesshows e Close to the edge sono un segno eloquente di questo....
Dura fare una top five Yessiana: ci provo su due piedi così in velocità (alla David Letterman), here-we-go Number 5... Yours Is No Disgrace... Number 4... Awaken... Number 3... Ritual... Number 2... The Gates of Delirium... and the Number 1 YesSongs is... Close To The Edge!
ciao, Abilene era il lato B di un 45 giri (spero sappiate tutti che cos'era un 45 giri) promozionale di Tormato. Ne parla Wakeman (come citazione), nel book del cofanetto quadruplo YesYears, spiegando che la canzone è basata su un riff di Steve Howe e con il resto della band che ci mette su una sorta di divertissement sull'epopea western americana. Comunque un brano particolare nell'arco della produzione Yes. Così come lo è l'ultimo grande inedito live della band: "A Venture" da Yes Album. Altro brano perennemente dimenticato dalla band. Probabilmente non hanno voglia di jammare in pubblico, dato che il riff finale del brano è un invito a nozze per un bel duetto piano/chitarra (come più o meno fanno con SSOTS)
sulla pfm...forse non hanno la verve compositiva degli yes, ma sono bravissimi, L'isola di niente ha un inizio da brivido.
Certo avessero avuto un Jon alla voce ;-).
tra l'altro tutti musicisti preparatissimi gli piacerebbe a oliver wakey essere a livello di un premoli...tra l'altro non so voi, ma invece l'altro wakey, adam, mi piace parecchio.non aveva anche una figlia cantante rick?
Tutte belle...la mia scaletta preferita è del sinfonico con tre suite da paura: Close, Gates e Ritual e in mezzo tutto il meglio (quasi) che hanno scritto!!! Quando li vidi a Vienna suonarono anche Perpetual Change. Poi la levarono dalla scaletta 🙁 Un altra perla del sinfonico era il pezzo da magnification : In the present of. Mi piace molto quella canzone ( Howe è immenso). Turn è un altro pezzo che rimpiango del Tour del 2004...in Italia non la suonarono, mandandomi su tutte le furie!!! A proposito di scalette ridotte, ieri sera in Belgio hanno suonato Starship!!! Spero la suonino anche a Londra!!!
Gates of Delirium è un capolavoro e nella parte SOON è MAGIA PURA.. poi volendo citarne un'altra beh c'è pure SOUTH SIDE OF THE SKY.. pezzo straordianario..
certo che questo mini tour italiano degli YES ci ha dato una bella svegliata, vero ?! Non persiamoci di vista, ok ?
STEFANO, HAI RAGIONE DA VENDERE!!! La mia era una piccola provocazione, tutta la musica degli YES ha qualcosa di magico e viscerale, fare classifiche non ha senso, è solo un gioco. Ogni volta che l'ascolto, ci trovo qualcosa di nuovo ma già sentito, di dolce e di violento, veramente tante sensazioni che aiutano a vivere. E che mi dite di Turn of the Century... con quell'arpeggio infinito di Howe, struggente e dolcissimo, le tessiture d'organo di Wakey, la voce angelica di Jon........ MAMMA MIA!!!
Io di classifiche non riesco a farne.... una che letteralmente ascolto con immenso piacere e' Starship trooper, soprattutto nella parte Wurm..... Gates of Delirium e' eccezionale.... ma alle volte quando ascolto loro canzoni che da tempo non ascoltavo mi trovo a dire "pure questa.... meravigliosa!" 😉
Ahh grazie per la info.. che smemorato!! In Magnification mi piace molto In the presence of.. se dovessi fare una classifica comunque non sarei in grado anche se personalmente ho un legame viscerale con The Ritual - Nous sommes du soleil.. per i live non sono daccordo con la staffetta Yours is no desgrace / Perpetual change perchè fosse per me le vorrei ascoltare sempre entrame.. tra le più recenti senzadubbio adoro anche Homeworld.. la scaletta del concerto di House of Blues è in generale una delle mie preferite...
Mind Drive per me entra di diritto tra le migliori degli Dei, che ne dite? Vi do la mia "top-five": 1.Awaken 2.The Gates of Delirium (versione live di Yesshows)3.Close to the Edge 4.Mind Drive 5.Machine Messiah. Che ne dite?
per i testi...howe e squire ne hanno sempre scritti.una perla che mi paicerebbe venisse riproposta dal vivo sarebbe "Abilene", che si trova tra le bonus track di tormato ristampa...qualcuno sa qualcosa di particolare su quella canzone?
Eddy.... Mind Drive e' nel secondo cd di Keys to Ascension volume 2 (poi riproposto in Keystudio che si compone delle canzoni inedite dei due volume Keys to ascension), Time in Time la trovi nel loro ultimo cd in studio Magnification
.. a me piace molto anche The meeting che tra l'altro apre anche il lato B del DVD del 35Th anniversary tour suanata solo da Rick al piano e cantata da Jon, bravissimi entrambi veramente... volevo invece chiedervi cosa ne pensante dei brani inediti di quello stesso periodo come Show me, Time in Time e Mind Drive... questi pezzi compaiono solo nei dvd dei Live come YesAcustic o anche in qualche CD o raccolta ?
Mi sembrano comunque pezzi che hanno totalmente l'impronta Anderson quindi per me in quel periodo, in cui la band originale si era finalmente riunita per il tour, è mancata proprio la volontà di comporre veri e propri inediti YES ovvero con il contributo di tutti.. peccato, ma ormai la situazione è questa quindi ben venga che la band lo abbia deciso di fare adesso con la formazione attuale: ma senza Jon i testi chi li scriverebbe ?
Compralo di corsa!!! é un ottimo dvd ed è uguale al concerto che aveva suonato al Teatro della Luna di Assago ( con Rick tra il pubblico). Ne vale la pena!!!
Stupendo...ricordo ancora quando comprai il disco in questione. Non avevo i soldi e il negoziante mi diede il disco sulla fiducia (non potevo aspettare di tornare a casa per prendere i soldi)!!!! Ho sempre amato quel disco e le canzoni sono ottime...l'unica nota dolente ( per me) è la troppa batteria elettronica di Bill...ma all'epoca era impallato con la simmons. Avesse usato la classica batteria, il disco, sarebbe invecchiato meglio.Comunque mi piace tanto!!!!